Roma – Un giro d’affari di 5,28 miliardi di euro nel 2023 – in crescita del +9,2% rispetto al 2022 -, un patrimonio netto di 969 milioni e un utile netto di 55 milioni di euro. Sono questi i numeri presentati da Pac 2000A Conad alla propria base sociale, formata da 1.083 soci imprenditori, durante l’assemblea di bilancio svoltasi nei giorni scorsi a Roma. Dove si è proceduto, come da Statuto, anche alla nomina del nuovo Cda.
La rete di vendita che ha visto l’apertura di 83 nuovi negozi nel 2023 ha raggiunto lo scorso anno un fatturato di 7,19 miliardi di euro (+9,4%) con una quota di mercato complessiva del 20,24% nei territori in cui opera. Confermando la posizione di leadership in Umbria (32,28%), Lazio (30,69%) e Calabria (26,08%), la seconda posizione in Sicilia (14,62%) e la terza in Campania (14,31%). In totale, ammontano a 1.525 i punti vendita e a 100 i concept store (parafarmacie, ottici, distributori Conad self 24h e PetStore) dell’insegna.
“Il 2023 è stato senza dubbio un anno sfidante per il nostro settore, con l’inflazione che ha mostrato chiaramente i suoi effetti sugli scaffali […] abbiamo intensificato gli sforzi per innovare la nostra offerta e trasmettere in modo chiaro la capacità di convenienza che la nostra rete può offrire”, ha sottolineato l’Ad Danilo Toppetti.
“Attraverso investimenti significativi in tecnologie digitali, innovazione e ammodernamento dei nostri centri distributivi”, ha continuato Francesco Cicognola, direttore generale Pac 2000A Conad, “stiamo migliorando l’esperienza dei consumatori, l’efficienza operativa del nostro sistema logistico e dei nostri pdv, per contribuire alla creazione di valore a lungo termine per tutti i nostri soci e confermare solidità, crescita e successo dell’azienda anche nel futuro”.
