Milano – La Spagna è pronta ad abolire l’Iva dall’olio d’oliva. Ad annunciarlo, il governo spagnolo. Il quale intende “proteggere e incoraggiare il consumo di olio d’oliva, un prodotto sano il cui prezzo è recentemente aumentato a causa, tra l’altro, della siccità”. L’approvazione della riduzione allo 0% dell’Iva da parte del Consiglio dei ministri spagnolo è prevista per oggi e l’entrata in vigore della misura dovrebbe decorrere da lunedì 1 luglio.
L’abolizione dell’Iva dovrebbe essere, tuttavia, una situazione temporanea. L’obiettivo del governo, infatti, sarebbe quello di includere l’olio di oliva fra i beni essenziali come il pane, verdura e frutta, che beneficiano normalmente di un tasso agevolato al 4%.
La siccità è stata la causa principale di una forte riduzione delle produzioni di olio d’oliva spagnolo nel 2023. Secondo quanto elaborato dalla società di consulenza Niq, nel corso dell’ultimo anno il prezzo dell’olio extra vergine di oliva in Spagna è aumentato del 62,6% (+198,5% da gennaio 2021), quello dell’olio di oliva vergine del 61,2% e quello dell’olio di oliva del 61%.
