Milano – Lactalis risponde all’appello lanciato da Banco Alimentare Lombardia sulla mancanza di generi alimentari di prima necessità per le famiglie, confermando il proprio impegno a sostegno della Fondazione e garantendo, anche nel 2024, le donazioni di prodotti fino alla fine dell’anno. Tra il 2021 e il 2023 la società, che nel suo portfolio include i brand Galbani, Parmalat, Leerdammer, Castelli e Ambrosi, ha donato 700 tonnellate di generi alimentari: dal latte ai formaggi, dai succhi ai dessert, per un valore economico di oltre 2 milioni di euro.
“Rinnoviamo da oltre vent’anni il nostro sostegno a Banco Alimentare e rinforzeremo ancora di più il nostro contributo per essere al suo fianco in un momento così critico per le famiglie”, afferma il direttore comunicazione, public affairs e responsabile dei progetti di sostenibilità di Lactalis in Italia, Vittorio Fiore.
In occasione della manifestazione della Colletta Alimentare organizzata dal Banco nell’ultimo anno Lactalis è intervenuta in 24 province di 12 regioni, mettendo a disposizione 31 furgoni Galbani e Parmalat – guidati dai suoi stessi dipendenti – per il trasporto degli alimenti raccolti durante l’attività di Colletta. In occasione della 22° edizione di Cibus, inoltre, Lactalis ha donato a scopo sociale i prodotti eccedenti al termine della manifestazione.
