Pollina (Pa) – Il Consorzio di tutela Vini Doc Sicilia, che dal 2012 rappresenta il vino del territorio siciliano, sarà uno dei protagonisti del 29esimo Enosimposio di Assoenologi Sicilia, dedicato al tema ‘L’enologo tra storia e futuro: territorio, ricerca e cultura’ che si terrà dal 5 al 7 luglio a Pollina.
In particolare, il Consorzio presenzierà nella giornata di sabato 6 luglio con il convegno ‘Doc Sicilia, il sistema per la ricerca viticola e l’innovazione enologica’. “Con un programma ricco e la presenza di relatori di altissimo livello, si avrà modo di esplorare a fondo il ruolo dell’enologo dei nostri giorni, una figura chiave cui spetta il compito di valorizzare il patrimonio storico e culturale di un territorio, ma anche abbracciare l’innovazione tecnologica”, ha dichiarato Giuseppe Figlioli, componente del CdA della Doc Sicilia e coordinatore dei progetti di ricerca.
Durante la giornata verranno presentati lo stato dell’arte di tre progetti regionali di ricerca, V.IS.T.A. Lucido, Germoplasma e BI.VI.SI. (Biodiversità vitivinicola siciliana), sviluppati in collaborazione con l’Assessorato all’agricoltura, l’Istituto Paulsen e l’Irvo (Istituto regionale del vino e dell’olio). Obiettivi e risultati saranno illustrati da Antonio Rallo, presidente del Consorzio di tutela Vini Doc Sicilia, Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi, e Rosario Di Lorenzo, professore ordinario dell’Università degli Studi di Palermo e presidente dell’Accademia italiana della vite e del vino.
