Desenzano del Garda (Bs) – Il Consorzio tutela Grana Padano celebra oggi i 70 anni dalla sua fondazione. Era il 18 giugno 1954 quando Federlatte (federazione delle latterie cooperative) e Assolatte (associazione delle industrie del lattiero caseario) decisero di riunire tutti i produttori, stagionatori e commercianti di Grana Padano. Lo Statuto venne stipulato e depositato a Lodi, dove, secondo i testi storici, si produceva il ‘grana lodesano’ con latte fresco decremato, secondo la ricetta creata intorno al 1135 dai monaci benedettini di Chiaravalle. Dal 2002, invece, con decreto del ministero delle Politiche Agricole e Forestali, il Consorzio svolge le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e di cura generale degli interessi relativi a Grana Padano nella sua natura di prodotto Dop, riconoscimento ottenuto nel 1996.
Del Consorzio fanno oggi parte 127 aziende produttrici, 137 caseifici e 148 stagionatori. Sono inoltre autorizzate a confezionare Grana Padano in porzioni e grattugiato 200 aziende, mentre 19 sono quelle autorizzate ad usare la Dop in prodotti composti, elaborati e trasformati. L’intera filiera coinvolge 50mila persone e nel 2023 ha lavorato circa 2.858.093,638 tonnellate di latte munto in 3.835 stalle.
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