Icam: alla guida dell’azienda la terza generazione della famiglia Agostoni. Crippa nominato Ad

2024-07-04T12:40:40+02:004 Luglio 2024 - 12:40|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , , , , |

Orsenigo (Co) – Lo specialista del cioccolato e dei semilavorati del cacao Icam annuncia un importante cambio generazionale nella dirigenza. Nel corso dell’Assemblea annuale dei soci del 28 giugno è stata infatti rivista la composizione del Cda, che vede adesso alcuni degli esponenti della terza generazione della famiglia Agostoni – fondatrice di Icam –  inserirsi all’interno dell’organo direttivo in qualità di nuovi consiglieri per il triennio 2024/2026. Si tratta di Giovanni, Sara e Luca Agostoni, che operano in Icam già da diversi anni.

A Giovanni Agostoni, già global sales & marketing director, è inoltre affidato il ruolo di presidente di Icam. “Un incarico che mi riempie di orgoglio e allo stesso tempo mi investe di un’enorme responsabilità”, il commento di Giovanni Agostoni. “Il mio obiettivo sarà portare avanti lo straordinario lavoro compiuto fin qui da coloro che mi hanno preceduto. Penso ad Angelo Agostoni che, insieme a mio padre Plinio, sono stati il motore che ha alimentato la crescita di questa azienda e dei valori di etica e rispetto che la rappresentano.”

Angelo Agostoni, presidente uscente di Icam, è stato investito del ruolo di presidente onorario. “L’approccio alla gestione dell’azienda che la mia famiglia ha seguito per due generazioni è sempre stato caratterizzato da un grande rispetto verso questa entità viva, fatta di persone che nel corso del tempo cresce e si evolve insieme a queste”, commenta Angelo Agostoni. “È proprio con questo approccio in mente che ho deciso di fare un passo indietro e permettere ai nuovi membri di prendere le misure con l’incarico che gli è stato affidato e impostare il lavoro da qui in avanti sulla base della loro sensibilità e di quello che, sono sicuro, sarà il bene dell’azienda”.

Ad affiancare la famiglia Agostoni, in qualità di Amministratore delegato, ci sarà Adelio Crippa, già direttore generale di Icam. “In un momento di importante transizione come quello attuale – fa sapere l’azienda –  tale composizione è stata strutturata per assicurare continuità nella gestione dell’azienda e consentire, allo stesso tempo, l’ingresso di energie fresche, che ben conoscono l’azienda e saranno quindi, in grado di portare un contributo importante per lo sviluppo futuro della stessa”.

Torna in cima