Milano – Nel 2023 il fatturato al consumo del gruppo VéGé si attesta a 13,78 miliardi di euro, in crescita del +9,4% su base annua; ciò avvalora le proiezioni per il 2024, con il recente ingresso dell’impresa Apulia, che stimano una ulteriore progressione a 15,70 miliardi di euro (+14%).
Il Gruppo, secondo rilevazioni Gnlc-NielsenIQ, è l’organizzazione della Gdo italiana con il maggior tasso di crescita a livello nazionale. Se a fine 2023 il Gruppo figurava al quinto posto nel ranking con una quota di mercato del 7,5%, nell’edizione diffusa a fine marzo 2024 VéGé ha raggiunto la quarta posizione con una quota del 8,3%.
Nell’anno in corso si prevede l’apertura di 79 punti di vendita tra ipermercati, supermercati, C&C e nuove unità negli specializzati e nel libero servizio; previsto anche uno sviluppo dei servizi legati allo shop online e alla home delivery. I punti di ritiro ‘click & collect’ attivi hanno raggiunto quota 290 e sono 11 le regioni coperte dalla home delivery attraverso gli accordi siglati con Glovo, Everli e Alfonsino. E sono in via di definizione altre due partnership in vista dell’ampliamento del servizio. Nel 2023 il Piano promozionale nazionale, composto da centinaia di referenze a prezzi scontati presenti a rotazione su tutta la rete nazionale di vendita VéGé, ha permesso un risparmio stimato per i consumatori, solo con referenze nazionali, di oltre 778 milioni di euro.
L’Assemblea dei soci ha anche approvato la nuova impostazione societaria: tutte le imprese socie del Gruppo VéGé entrano anche nella nuova VéGé Retail scpa, appena trasformata in consortile. Rinnovato anche il Cda e le principali cariche: Giovanni Arena, fresco di nomina a Cavaliere del Lavoro, è stato rieletto alla presidenza sia della Gruppo VéGé che della VéGé Retail. Conferma anche per Giorgio Santambrogio nell’incarico di Amministrare delegato della Gruppo VéGé mentre il cav. Giuseppe Maiello è stato insignito della carica di presidente Onorario.
In foto, da sinistra: Giorgio Santambrogio, Giovanni Arena e Edoardo Gamboni
