Codè Crai potrebbe unirsi al gruppo dei Fratelli Ibba. L’ipotesi di Alimentando

2024-07-05T11:09:39+02:005 Luglio 2024 - 11:09|Categorie: Il Graffio, in evidenza, Retail|Tag: , |

Di Luigi Rubinelli

Codè Crai probabilmente si unirà a Ibba rafforzando il percorso di Crai Secom. Giangiacomo Ibba starebbe creando una new company e probabilmente efficienterà l’attuale struttura. L’operazione dovrebbe concludersi per settembre-ottobre ma probabilmente, a quel che risulta ad Alimentando, è già in corso in questi giorni. Il gruppo Ibba + Codè raggiungerebbe così un fatturato di  950 mio di euro.

Chi è il gruppo Ibba

6 insegne compreso l’ingrosso

333 punti di vendita

133.803 mq di superficie di vendita

604 mio di fatturato, ebitda 18 milioni di euro

Chi è Codè

Conta più di 300 punti vendita nell’Italia Nord occidentale, nei territori di Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta. Il fatturato 2023 supera i 346 milioni di euro. Lo scorso anno la cooperativa è cresciuta su tutto il territorio, inaugurando 11 nuovi punti di vendita e riaprendo dopo ristrutturazioni sette supermercati. L’ultimo trimestre ha segnato una svolta importante con l’acquisizione di 49 punti di vendita Arcev situati in Valtellina che, dal 1° gennaio 2024, saranno a tutti gli effetti integrati nella nuova gestione Codè Crai Ovest.

Torna in cima