Carte speciali: Fedrigoni acquisisce la maggioranza della società cinese BoingTech

2024-06-27T08:54:15+02:0027 Giugno 2024 - 08:54|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , |

Milano – Quinta acquisizione dell’anno per Fedrigoni. Il produttore di carte speciali ad alto valore aggiunto per il packaging di lusso rafforza la propria presenza nel settore della produzione di inlay e tag Rfid, grazie all’acquisizione della maggioranza del capitale di BoingTech, società con due stabilimenti in Cina e Malesia controllata da Shanghai Inlay Link Inc (holding cinese quotata al Neeq). Che manterrà una quota significativa, come si legge in una nota ufficiale di Fedrigoni, per garantire una transizione agevole e un continuo potenziamento del business, mentre lo specialista italiano in futuro avrà il diritto di acquistare le restanti azioni di BoingTech. Che prevede di raggiungere un fatturato di circa 60 milioni di dollari nel 2024.

“Il mondo dell’Rfid sta crescendo rapidamente ed è sempre più strategico per il nostro gruppo”, sottolinea Marco Nespolo, Ceo di Fedrigoni, “quest’operazione è un ulteriore passo avanti per aumentare significativamente la nostra dimensione nel segmento della produzione di inlay Rfid […]  Inoltre, l’acquisizione è coerente con il nostro percorso di espansione in Asia, dove abbiamo già una buona presenza in termini di produzione e distribuzione”.

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