Parigi – Dopo la registrazione del marchio, avvenuta nel settembre dello scorso anno (leggi qui), Carrefour ha inaugurato il primo negozio a insegna Atacadão in Francia, ad Aulnay-sous-Bois, un sobborgo a nord di Parigi, nell’edificio di un ex ipermercato con una superficie di vendita di quasi 10mila mq.
La catena brasiliana di cash-and-carry, acquisita da Carrefour nel 2007, vuole essere una risposta all’alta inflazione con prezzi mediamente inferiori del 10-15% rispetto agli ipermercati tradizionali. Operatori e privati possono scegliere tra circa 20mila articoli (a seconda della stagione), di cui 3mila referenze di private label Carrefour. Il 70% dell’offerta è francese e l’alimentare rappresenta quasi la totalità del prodotto.
Il negozio punta alla vendita di grandi volumi e più se ne acquistano, più il prezzo si abbassa. Secondo quanto riporta Le Parisien, una confezione di tagliatelle Barilla da 500 g costa 1,65 euro, ma sull’acquisto di tre pezzi il prezzo scende a 1,53 euro a confezione. Due litri di succo d’arancia a marchio Carrefour costano 3,47 euro, ma diventano 3,23 euro a fronte dell’acquisto di quattro confezioni. Per ridurre i costi, il layout del negozio è ridotto all’essenziale.
Atacadão non fa pubblicità né pubblica un volantino. Carrefour non ha rivelato l’investimento necessario per lanciare il nuovo format e rimane vaga sui suoi piani di espansione. “Siamo convinti del potenziale di questo format di negozio, ma analizzeremo i risultati prima di espanderlo ulteriormente”, ha dichiarato il ceo Alexandre Bompard alla rivista economica Capital. La valutazione iniziale richiederà dai sei a otto mesi. Lo store è gestito dal gruppo marocchino LabelVie, partner in franchising di Carrefour.
