Bosco Monini: piantati 700mila ulivi in quattro anni, a ottobre la prima raccolta

2024-07-01T12:51:19+02:001 Luglio 2024 - 12:50|Categorie: Bio, Grocery|Tag: , , , , |

Spoleto – Il nuovo oliveto da 700mila piante realizzato tra Umbria e Toscana dall’azienda olearia spoletina Monini è pronto per la prima raccolta che prenderà il via a ottobre. È il nuovo obiettivo raggiunto da ‘Bosco Monini’, il progetto avviato nel 2020 dall’azienda e per il quale si prevede di arrivare a quota un milione di ulivi entro il 2030.

Questo progetto rappresenta il cuore della transizione verde dell’azienda, nonché un esempio di agricoltura rigenerativa: l’obiettivo è infatti quello di creare un polmone verde nel Centro Italia capace di combattere l’inquinamento dell’aria ma anche di contribuire in maniera sostenibile alla produzione di olio Evo bio 100% italiano e di alta qualità”, fanno sapere da Monini. “In un paio di anni ci aspettiamo di produrre circa 500mila litri di olio extravergine biologico 100% italiano”.

I nuovi traguardi del progetto Bosco Monini sono stati annunciati in occasione dell’assegnazione del 15° Premio Monini ‘Una Finestra sui Due Mondi’ allo ‘scienziato degli alberi’ Stefano Mancuso per il suo impegno ecosostenibile a favore della riforestazione dei nostri territori e delle nostre città.

Nella foto: da sinistra, Agnese Protasi, Paola Macchi, Maria Flora Monini, Andrea Sisti, Stefano Mancuso, Zefferino Monini.

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