Allegrini dimezza i debiti e aumenta il capitale

2024-06-27T00:54:39+02:0027 Giugno 2024 - 00:54|Categorie: Vini|Tag: , |

Fumane (Vr) – Le ristrutturazioni societarie dell’azienda vinicola Allegrini di Fumane (Verona) sono state oggetto di un approfondimento di Emanuele Scarci sul quotidiano Italia Oggi. Francesco, Giovanni, Matteo e Silvia Allegrini, eredi di Franco e Walter, sono ripartiti con un’azienda con la metà dei debiti, svincolata dalle fidejussioni e con in cantiere un aumento di capitale di 2,5 milioni di euro. Come ha rivelato Francesco Allegrini a Italia Oggi, “emerge che nel 2023 la società Corte Giara avrebbe realizzato 21,2 milioni di ricavi e un Ebitda di 6,23 milioni”. Corte Giara è la società capogruppo della holding familiare, da cui è stata scissa Old srl, società che detiene alcuni asset posti a garanzia.

I debiti verso le banche sono scesi da otto milioni di euro a quattro, e quelli verso fornitori da 12,8 min a 8,8. Ma soprattutto sono stati totalmente svincolati i 10,6 milioni di fidejussioni (per il 49% di Corte Giara) prestati a favore della tenuta bolgherese di Poggio al Tesoro, ceduta a Marilisa Allegrini. “Le fidejussioni sono state completamente svincolate lo scorso 30 aprile. Ora l’azienda è solida e può lavorare in modo sereno”, ha concluso Francesco Allegrini.

(In foto, da sinistra Matteo, Silvia, Giovanni e Francesco Allegrini)

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