Caso Balocco-Ferragni: il tribunale conferma la pratica commerciale scorretta

2024-04-24T11:08:26+02:0024 Aprile 2024 - 11:01|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , , , , |

Torino – Il tribunale civile di Torino ha accolto il ricorso presentato da Codacons, Adusbef e Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi, accertando la pratica scorretta messa in atto dall’azienda dolciaria Balocco con la campagna di comunicazione per il pandoro ‘Pink Christmas’, griffato dall’influencer Chiara Ferragni.

Il tribunale ha inoltre confermato che i messaggi della campagna di beneficenza associata alla vendita del prodotto erano ingannevoli; secondo la giudice Gabriella Ratti, infatti, “sono risultati idonei a fornire una rappresentazione scorretta dell’iniziativa benefica, […] lasciando intendere, contrariamente al vero, che acquistando il Pandoro ‘Pink Christmas’ il consumatore avrebbe potuto contribuire all’iniziativa” di finanziare nuovi macchinari per le cure terapeutiche dei bambini dell’ospedale Regina Margherita di Torino affetti da osteosarcoma e sarcoma di Ewing.

Secondo il Codacons, la sentenza “ora apre le porte ai risarcimenti in favore di coloro che, ingannati dai messaggi lanciati dall’azienda e da Chiara Ferragni, hanno acquistato il pandoro ‘Pink Christmas’, e che aggrava la posizione dell’influencer nell’inchiesta per truffa aggravata aperta a Milano”. A dicembre l’Antitrust aveva inflitto una multa di 1 milione e 400mila euro a Balocco e a Chiara Ferragni, che l’hanno poi impugnata davanti al Tar.

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