Roma – La commissione Agricoltura del Senato ha approvato l’emendamento sul registro telematico dei cereali, il cosiddetto Granaio Italia, durante l’esame parlamentare del Dl Agricoltura.
Con il registro telematico nazionale sarà possibile tenere sotto controllo la consistenza delle scorte dei cereali, anche al fine di immettere sul mercato informazioni utili a ridurre la volatilità dei prezzi, e si potrà avere una completa tracciabilità dei grani, in tutti i passaggi, soprattutto quando si tratta di prodotti importati.
“Il registro sarà uno strumento indispensabile per riportare trasparenza sui mercati e tutelare le produzioni Made in Italy”, commentano da Cia Agricoltori. “Monitorare le produzioni cerealicole, promuovere il grano nazionale, mettere un freno all’import selvaggio, assicurare prezzi giusti”, spiega Cristiano Fini, presidente nazionale di Cia. “Ed è ancora più importante adesso, in un momento in cui la redditività non è garantita e le semine diminuiscono, con un calo delle superfici nazionali coltivate a grano duro di circa 130mila ettari e la siccità che porterà a un taglio almeno del 20% della produzione”.
